Dubai è una delle mete turistiche più famose al mondo, nota per l’innovazione dei suoi palazzi e la bellezza del mare, ma fino agli anni ‘60 questa perla di bellezza era pressoché sconosciuta al mondo, fino alla scoperta del petrolio.
Il suo rapido sviluppo, che ad alcuni potrebbe parere a tratti quasi magico, è frutto della tenacia dei suoi sceicchi: partendo dallo sfruttamento delle risorse locali, hanno iniziato a costruire imprese, per poi strade, edifici e monumenti, il tutto senza mai fermarsi, con un occhio rivolto sempre all’innovazione e alla modernità.
Negli ultimi 20 anni Dubai ha dato prova al mondo della sua intenzione di continuare la propria crescita: non solo infatti la città ha eretto la più alta torre del mondo, il Burj Khalifa (ben 830 m), ma ritenendo forse di avere poco spazio sulla terra ha espanso le proprie mire edilizie sul mare, inaugurando il progetto “The World”, che prevedeva la costruzione di trecento isole artificiali.
Ora, grazie a tutto ciò, la città è diventata una nuova piccola America, la terra dei sogni per chi desidera investire, o semplicemente una meravigliosa meta per coloro che desiderano prendersi una pausa dal peso quotidiano, passeggiando fra alti ed eleganti palazzi e un vario panorama di persone.
Alessia Mele
